UNA RICETTA SPCIALE
Zuppì cardinalizia alla bolognese
Nella Cappellina invernale del Tempio della Pace (siamo a Padova) Don Luca stava svolgendo la sua omelia, sempre interessante, efficace e del tutto utile. Mi trovavo in una posizione tale per cui, data la mia ipoacusia di grado semisevero, non riuscivo a capire se non qualche parola. Lo sguardo si è posato su due quadri appesi ad una parete della piccola Sagrestia: uno incorniciava la fotografia di Papa Francesco Bergoglio, l'altro una fotografia del nostro Vescovo Claudio Cipolla. Così, sopraffatto dalla fantasia, ho realizzato una ricetta molto adatta alla colazione del mercoledì delle ceneri, giornata di astinenza e digiuno.
In una Patena a bordo alto versare del Bergoglio extra vergine di oliva; tritare finemente una Cipolla dell'orto vescovile, tagliare a dadini una patata di Tor Bella Monaca ed una carota di Santa Lucia di Piave. Appassire la Cipolla e versare nella Patena le verdure preparate; cuocere a fuoco lento. Cucinare a parte in acqua salata i capelli d'Angelo. Scolare la pasta, versarla nella Patena e spadellare per qualche minuto; impiattare, servire ed abbinare con un bicchiere di vino Sangiovese. Consumare in religioso silenzio dopo la preghiera, ante prandium, di ringraziamento:
Benedic, Domine, nos ed haec Tua dona quae de Tua largitate sumus sumpturi (jube Domine benedicere), per Christum Dominum nostrum, amen.
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